Salta la barra di navigazione

Mneme / Testo / Età greca / Atene / I sofisti / Esercizi

I sofisti / Esercizi

Per la verifica

Controlla ciascuna delle seguenti affermazioni relative a I sofisti: se la ritieni vera seleziona la prima casella, se la ritieni falsa seleziona la seconda, se non sai rispondere lascia selezionata la terza. Dopo aver terminato, potrai controllare la soluzione in un'apposita pagina.

VeroFalsoNon so
Gorgia riteneva che fosse necessario apprendere l'abilità nei discorsi
Secondo Gorgia Elena fu sedotta dalla forza dei discorsi
La mancanza di una conoscenza certa fa sì che ci si affidi all'impressione del momento
Solo nei dibattiti filosofici si raggiunge la realtà delle cose
Il fine dello scritto Su ciò che non è è contestare il monismo di Parmenide
La parola non può esprimere la massima parte degli oggetti
Protagora riteneva che intorno ad ogni oggetto ci sono due ragionamenti falsi
Nei Discorsi duplici si sostiene che bene e male sono la stessa cosa
Le cose non hanno proprietà, ma sono gli uomini che le attribuiscono
Le percezioni sono tutte e sempre vere
Non esistono opinioni migliori di altre
Il sofista insegna a rendere utile anche un discorso dannoso
Protagora inaugura l'insegnamento basato sul dialogo
Protagora sostiene che l'esercizio, e non la predisposizione naturale, è all'origine dell'abilità politica
Nella città tutti devono essere consultati sulle questioni politiche
Socrate venne condannato a morte per le sue idee religiose
In giovinezza Socrate rimase deluso dal libro di Anassagora
Socrate contesta l'esistenza della sapienza
Le definizioni possono essere date soltanto effettuando degli esempi
La dichiarazione d'ignoranza di Socrate sviluppa motivi tipici della religione greca
Per Socrate il dialogo è uno strumento per cercare la verità
Nel dialogo di Socrate le opinioni dell'interlocutore vengono valorizzate e purificate
Socrate guardava con diffidenza ai discorsi lunghi
Socrate paragona la sua tecnica a quella delle levatrici
Il concetto di anima è centrale nei discorsi di Socrate
Socrate per la prima volta distingue nettamente la virtù dalla conoscenza
Antifonte ritiene che la natura delle cose consista nella loro materia
Una buona educazione porta frutti per tutta la vita
La natura non può indicare all'uomo il suo vero bene
La legge è il più delle volte contro la natura
Secondo Antifonte, i greci sono superiori ai barbari