Riccardo Mona
Ha conseguito la laurea triennale presso l’Università degli Studi di Milano, lavorando con il prof. Renato Pettoello a una tesi su una interpretazione delle ricerche in psicologia evoluzionistica dal punto di vista della filosofia delle forme simboliche di Cassirer. Ha proseguito presso la stessa università con la laurea magistrale, concludendo il percorso con una tesi sul problema della causalità in teoria dell’evoluzione, diretta dal prof. Carmine Di Martino a dal dott. Andrea Parravicini. Attualmente sta lavorando a una tesi di dottorato, presso la Pontificia Università Lateranense, sul tema della teleologia in biologia nel pensiero di Daniel Dennett. Il lavoro di tesi è diretto dal prof. Philip Larrey, dalla prof.ssa Valentina Zaffino e dal prof. Gianfranco Basti. I suoi interessi di ricerca comprendono il campo di intersezione tra filosofia e biologia, in particolare per quanto riguarda lo sviluppo di una prospettiva non riduzionista nella comprensione del vivente.
- Riccardo Mona, Irriducibilità epistemica e irriducibilità ontologica. Per un emergentismo (neo)kantiano [31/07/2022]