Francesco Bertoldi

Nato a Brescia nel 1958, laureatosi (1983) in Filosofia alla Cattolica di Milano, con una tesi su De Lubac (relatore F. Botturi), e ivi perfezionatisi (1986). Ha lavorato presso l'ISTRA di Milano, e ha coltivato studi sulla Nouvelle Théologie (De Lubac, von Balthasar, Daniélou, Bouillard) e sulle sue radici filosofiche (Blondel). Centro del suo interesse è la ragionevolezza della fede cristiana e in particolare la filosofia (e la teologia) medioevale e quegli esponenti della filosofia e teologia contemporanee che consentono di ripensare la fede cristiana come pienamente valorizzatrice della ragione e dell'uomo, sintetizzando istanze patristico-agostiniane e istanze moderne col tomismo. Attualmente, nell'ambito di un dottorato di ricerca presso l'Insubria di Como, sta lavorando sul tema dei requisiti prepolitici della democrazia, affrontando autori come Böckenförde, Habermas, Charles Taylor, Carl Schmitt e altri, minori. Ha scritto due libri (uno di carattere scientifico, De Lubac, ed. ESD, Bologna 1994, e uno, più didattico, Medioevo filosofico) e numerosi articoli su riviste filosofiche e teologiche (elenco completo).

bertoldi@filosofico.org