Daniele Bertini
Nato nel 1973 a Pietrasanta, ho tre figli. Sono un filosofo analitico della religione di orientamento empirista (per empirismo intendo qualcosa che si trova nello spazio teorico condiviso da Berkeley, Hume, l’atomismo logico di Russell e del circolo di Vienna, e la revisione di tale approccio da parte di van Fraassen). I miei interessi ruotano attorno all’epistemologia delle credenze religiose, con una attenzione particolare al problema della diversità religiosa. Mi sono occupato della natura ambigua e semanticamente indeterminata delle credenze religiose. Difendo una forma di pluralismo che ho denominato aneddotico e una dottrina metaetica eteronoma. In modo marginale mi sono occupato di storia della teologia cristiana, e amo meditare i testi sacri di ogni religione.
- Daniele Bertini, Hate-speech in Girard’s reading of the Book of Job [01/06/2021]
- Daniele Bertini, Three Kinds of Religious Vagueness [31/12/2018]
- Daniele Bertini, Others matter. The Failure of the Autonomous Approach to Ethics [15/05/2017]
- Daniele Bertini, Moral Heteronomy. History, Proposal, Reasons, Arguments: Introduction [15/05/2017]
- Daniele Bertini, Il pluralismo doxastico delle tradizioni religiose [30/07/2016]
- Daniele Bertini, Una proposta per la caratterizzazione della credenza religiosa [30/12/2014]
- Daniele Bertini, Esperienze, linguaggio, giustificazione. Su David Berman, A Manual of Experimental Philosophy [30/12/2011]
- Daniele Bertini, A case against the contemporary taxonomy of views on the metaphysics of freedom. Berkeley’s account of free will and agency [30/12/2011]