L'esistenza di Dio è un articolo di fede | Falso | L'esistenza di Dio è un preambolo agli articoli di fede | 1. |
Ciò che è dimostrabile può essere anche oggetto di fede | Vero | | 1. |
La sacra dottrina procede dai princìpi che possiede Dio | Vero | | 1. |
La sacra dottrina non parla di eventi singolari | Falso | La sacra dottrina parla anche di eventi singolari, benché non principalmente | 1. |
Ciò che è rivelato non può essere oggetto di riflessione razionale | Falso | Di ciò che è rivelato si può dimostrare la convenienza | 1. |
La materia fa parte dell'essenza delle cose sensibili | Vero | | 2.1 |
In ogni cosa l'individualità è data dalla materia | Falso | Nelle cose sensibili l'individualità è data dalla materia | 2.1 |
La scienza si basa su generalizzazioni | Falso | La scienza si basa sulla comprensione dell'essenza | 2.1 |
La distinzione tra essere ed essenza è la dottrina più originale di Tommaso | Falso | La distinzione tra essere ed essenza è ripresa da Gugliermo di Alvernia | 2.1 |
Anche negli angeli si trova una «duplice composizione» | Falso | Negli angeli si trova solo la composizione tra essere ed essenza | 2.1 |
I trascendentali sono gli attributi generali dell'ente | Vero | | 2.2 |
Tra i trascendentali esiste una distinzione reale, e non solo logica | Falso | Tra i trascendentali esiste una distinzione logica, non reale | 2.2 |
Il trascendentale res riguarda le cose inanimate | Falso | Il trascendentale res riguarda ogni ente | 2.2 |
Va considerato male solo la mancanza di un essere dovuto | Vero | | 2.2 |
La bellezza di un ente deriva immediatamente dalla sua bontà | Falso | La bellezza di un ente deriva immediatamente dalla sua verità | 2.2 |
L'oggetto proprio dell'intelletto è l'essenza delle cose materiali | Vero | | 2.2 |
Dio va inteso come «essere sussistente» e dunque identificato con l'«essere comune» | Falso | Dio va inteso come «essere sussistente» e dunque distinto dall'«essere comune» | 2.3 |
Dio si identifica con la sua essenza | Vero | | 2.3 |
Dio si identifica con il suo essere | Vero | | 2.3 |
Tommaso rifiuta le dimostrazioni neoplatoniche dell'esistenza di Dio | Falso | Tommaso accetta anche le dimostrazioni neoplatoniche dell'esistenza di Dio | 2.3 |
La creazione delle cose dal nulla è dimostrabile razionalmente | Vero | | 2.3 |
Malgrado le apparenze, Tommaso rifiuta il concetto neoplatonico di partecipazione | Falso | Tommaso utilizza il concetto neoplatonico di partecipazione | 2.3 |
Di Dio è possibile formulare affermazioni solo analogicamente | Vero | | 2.3 |
Dio non ha alcun potere su ciò che è contraddittorio | Vero | | 2.3 |
Se non esistesse il male, nel mondo ci sarebbe meno bene | Vero | | 2.3 |
L'essenza di Dio può essere conosciuta solo parzialmente nella vita terrena | Falso | L'essenza di Dio non può essere affatto conosciuta nella vita terrena | 2.3 |
Tommaso crede che la prova di Anselmo passa indebitamente dal pensiero alla realtà | Falso | Tommaso crede che la prova di Anselmo supponga la conoscibilità dell'essenza divina | 2.3 |
L'intelletto agente appartiene alla singola anima | Vero | | 3. |
L'intelletto agente separato appartiene al singolo spirito | Falso | L'intelletto agente separato si identifica con Dio | 3. |
Nell'uomo la «forma del corpo» svolge anche la funzione intellettiva | Vero | | 3. |
Solo nell'uomo i sensi corporei raggiungono una conoscenza universale | Falso | Solo l'intelletto raggiunge una conoscenza universale | 3. |
L'anima è incorruttibile in quanto creata da Dio | Falso | L'anima è incorruttibile in quanto immateriale | 3. |
Tommaso contesta la dottrina di Agostino dell'illuminazione | Vero | | 3. |
Il fine ultimo dell'uomo è la perfezione dell'anima, non del corpo | Falso | Il fine ultimo dell'uomo è Dio | 4.1 |
La meraviglia è all'origine non solo della conoscenza, ma anche della vita morale | Vero | | 4.1 |
La carità è il giusto mezzo tra amore di Dio e amore del prossimo | Falso | Le virtù teologali non consistono in un giusto mezzo | 4.1 |
Quando si possiede la beatitudine non si ha più la fede | Vero | | 4.1 |
La felicità naturale è subordinata alla felicità soprannaturale | Vero | | 4.2 |
L'ignoranza della legge scusa l'uomo | Falso | Solo l'ignoranza incolpevole scusa l'uomo | 4.2 |
L'uomo deve sempre agire secondo ragione | Vero | | 4.2 |
L'uomo deve sempre agire secondo coscienza | Vero | | 4.2 |
È impossibile scegliere consapevolmente un bene minore | Falso | Il difetto della volontà consiste nello scegliere consapevolmente un bene minore | 4.2 |
La «legge nuova» è costituita dalle norme del Vangelo | Falso | La «legge nuova» è costituita dallo Spirito Santo | 4.2 |